Luigi Di Maio attacca Salvini: “Mi ha offerto la poltrona di premier perché erano disperati”. Poi rincara la dose: “Lui pensa al partito, noi agli italiani”.
Prosegue la campagna mediatica di Luigi Di Maio, che anche ai microfoni di Agorà attacca Matteo Salvini, ex alleato di governo e ora primo avversario da battere.
Luigi Di Maio attacca Salvini: “Ha tradito me e gli italiani”
Il ministro degli Esteri, dopo aver esultato per aver evitato l’aumento dell’Iva, si è scagliato contro il leader della Lega accusandolo di aver tradito la sua fiducia e quella di tutti gli italiani. Luigi Di Maio ha poi chiuso il discorso facendo sapere di non essere intenzionato a tornare indietro.
“Quando una persona ti dice una cosa e poi fa esattamente il contrario, tradendo non solo me, ma anche gli italiani, per me finisce lì”.
La rivelazione del leader pentastellato: “Salvini mi ha offerto la poltrona di Presidente del Consiglio perché erano disperati”
Come fatto da Giletti a Non è l’arena anche ai microfoni di Agorà Di Maio ha attaccato duramente Matteo Salvini.
Il capo dei Cinque Stelle ha svelato il retroscena sulla proposta del Carroccio che lo avrebbe voluto come premier al posto di Conte pur di andare avanti con l’esperienza di governo gialloverde.
“Salvini mi ha offerto la poltrona di presidente del Consiglio perché loro erano un po’ disperati, dato che nel far cadere il governo si erano resi conto di aver fatto una grande sciocchezza”, ha rivelato il titolare della Farnesina.
“Salvini pensa al partito, noi agli italiani, ha concluso Di Maio cestinando definitivamente e in maniera categorica i quattordici mesi da alleato della Lega.
Di seguito il video con l’intervento di Luigi Di Maio ad Agorà